TRA CONFERME E NOVITA'
Il 9 giugno a Castelfranco si é riunito il Coordinamento nazionale (Uisp - Abis - Ubg), presente anche la Lega di Ferrara, si sono discusse diverse questioni successe nella stagione 2012/2013 che non riporto (nel blog di Iccio da cui ho tratto queste informazioni si possono leggere i particolari) si é discusso anche della stagione prossima che provo a sintetizzare:
Art. 11 (divisa nazionale)
a) pantaloni neri di tipo classico (no jeans, no borchie, no tasche esterne),
b) scarpe interamente nere, suola compresa, di tipèo classico (no tennis, no suole rialzate),
c) maglia della società con logo della medesima non posticcio (es. no scritto a mano).
DIVIETO ASSOLUTO DI SVOLGERE GARE IN CONCOMITANZA CON MANIFESTAZIONI REGIONALI O NAZIONALI
inoltre, escludendo il periodo natalizio (fino al 5 gennaio) dal 1 ottobre fino a metà maggio dell'anno successivo, alle gare organizzate dalla lega locale potranno partecipare solamente gli iscritti a quella lega, pena la squalifica immediata, questo provvedimento per garantire il regolare svolgimento della manifestazioni provinciali a cui verrebbero a mancare partecipanti.
Per fare un esempio concreto, al Trofeo MImosa , se riproposto in quella data potranno partecipare solamente i giocatori di Ferrara.
CAMPIONATO ITALIANO (SINGOLI E COPPIE)
Alla unanimità é stato approvato che al posto del campionato italiano (1° categoria) a base 128 partecipanti scelti dalle varie leghe, saranno assegnati due titoli:
Master (base 64 partecipanti)
1° categoria (base 64 partecipanti)
con relativi scudetti e premiazioni.
Per quanto ci riguarda come Lega di Ferrara ci sono stati assegnati 16 posti (8 master, 8 1° categoria).
fonte: biliardo ferrara (Iccio'S)
Fa sicuramente piacere vedere che il memorial mimosa è stato preso come esempio di questa nuova regola sulle gare, premetto che il memorial NON è organizzato dalla lega di ferrara ma da persone/giocatori di ferrara e bologna.
RispondiEliminaPenso che sia una regola che non soddisfi i giocatori,(posso anche sbagliarmi) ma anche il pubblico che aveva la possibilità di vedere tanti campioni.
Non mi riferisco solo al mimosa, ma anche alle altre gare nei vari bar(esempio gara di marrara),
Sarebbe interessante sapere se questa regola vale anche x le gare che si svolgono all' interno del palazzetto, dove ci sono gli italiani (es quest'anno a castelfranco) o anche tipo quest'anno a voghiera.
A titolo personale si poteva mantenere la vecchia regola, sicuramente non facendo combaciare le serate finali, anche perchè i giocatori avevano la possibilità di scegliere la serata di gioco e quindi di partecipare a qualsiasi manifestazione.anche se era in concomitanza.
ciao a tutti
MarcoMaz e gli amici di enea
Mi sono permesso di scrivere espressamente l'esempio perché era già stato citato. Ritengo che le regole siano importanti e ancora più importante sia rispettarle (e farle rispettare) ma penso pure che si possa ragionare senza rigidità assolute (se è stata decisa una regola così significa che da qualche parte è stato fatto qualche abuso, posso sbagliarmi ma ...). Per esempio si potrebbe individuare nel periodo indicato qualche "zona franca" dove poter collocare queste gare che ormai hanno un'attrazione forte e un prestigio da tutti riconosciuto. Marco potrebbe essere utile che gli organizzatori di questi eventi si mettano in contatto e magari chiedano di approfondire l'argomento con chi di dovere (Paganini, Bertacchini, ecc.).
RispondiEliminaCiao.
PS. Non credo ci sia bisogno di ribadire il mio giudizio sul lavoro che state facendo tu e gli amici di Enea e auspico che si faccia di tutto per mantenere l'attuale profilo della manifestazione.
Bene o male tutti ormai ci conoscono e sanno come lavoriamo e ci proponiamo, lungi da noi scavalcare qualcuno o fare il passo piu' lungo della gamba, prima di fissare le ns date tutti gli anni anticipatamente contatto personalmente sia Paganini che Bertacchini per sapere eventuali altre gare in concomitanza e devo dire che la collaborazione è sempre stata perfetta.
RispondiEliminaQuesta nuova regola ci ha spiazzato molto, pero' se rispettata da tutti l'accetteremo senza problemi.
Torno a ribadire comunque che restringere visibilità, ripeto non solo x il mimosa, possa essere controproducente al mondo del biliardo.
MarcoMaz O.M.
Ho conoscenze limitate ma se tutto finora è andato come dici tu (e non ho dubbi), non vedo perché non si possa trovare un accordo.
EliminaMa come si fa a distinguere Master e 1° categoria? se io sono un master ad esempio il numero 18 della classifica. a quale campionato italiano devo partecipare? si divertono bene ad incasinare le cose. e poi vogliono togliere anche la possibilità di fare gare libere. La dittatura era meglio va la.' Ma se uno ha voglia e tempo di partecipare (visto che ne spende di suo per muoversi) perchè impedirglielo? a quale fine e scopo mi chiedo?
RispondiEliminaPenso sia un problema risolvibile. Ci sarà una classifica provinciale (funziona così anche adesso): i primi otto partecipano al master, dal 9° al 16° partecipano alla 1° categoria. Vale per singoli e coppie. Queste gare non erano aperte nemmeno prima.
EliminaDa giocatore penso che sia un mio diritto partecipare alle gare che voglio !!!!Purtroppo però il Presidente pensa di poter fare tutto quello che gli passa per la testa !!! La nuova regola degli Italiani mi sembra veramente ridicola e penalizzante per i giocatori, ma tanto questi non vengono mai interpellati....
RispondiEliminaSiccome i soldi che girano sono sempre meno, si vuole basare tutto sugli "Scudetti" aumentandoli in tutte le salse (Champions di tutti i tipi, Elite, Master, Serie A....) pensando che servano ad attirare le iscrizioni mentre a mio modesto parere non si fa' altro che ridurne l'importanza...
Un saluto a tutti
Queste non sono gare aperte, per partecipare bisogna avere i requisiti necessari anche adesso.
Eliminama se è una regola decisa a livello nazionale , di che presidente parli?
EliminaIvan lo sappiamo benissimo che non sono gare aperte, ma se riduciamo sempre il numero dei partecipanti diventano competizioni diverse, si riempiono più date e di conseguenza aumentano in maniera esponenziale il nr. degli Scudetti riducendone di fatto l'importanza.
RispondiEliminaOrmai oltre alle già citate prima, gli Over, gli Junior, i Misti non ci si capisce più nulla e si vedono maglie con decine di Scudetti che non si distinguono per importanza....Poi per privilegiare queste gare ti PROIBISCONO di fare quelle libere, probabilmente perchè lì non guadagnano nulla.....
Saluti a tutti
Ovviamente questo é un parere e come tale legittimo. Non so cosa sia meglio, a me non dispiace e devo dire che spesso sento molti lamentarsi perché il a vincere sono sempre quelli ... Sul proliferare degli scudetti ... di fatto ci sono tre categorie in queste specialità: master, 1° e 2° categoria. Non considereri l'Elite che risponde ad altre logiche (la classifica tiene conto solo delle gare nazionali, cioé quelle dedicate).
EliminaGrazie per l'attenzione e per ivacizzare il dibattito in modo corretto.
bene le 3 categorie, ma bisogna obbligare le varie provincie a usare il calcolo dei punteggi per i giocatori e per le squadre con limiti in percentuale, 8% master, 15% successivo prima cat e cosi' via
RispondiEliminaquando questo sara' realizzato si potranno dividere le gare per categoria con una doppia opzione, divise fino alla fine con 3 premiazioni dividendo il montepremi per il numero dei giocatori di ogni singola categoria (evitando cosi' ai seconda cat di portare soldi dell'iscrizione ai master), oppure separare le 3 categorie fino al possibile con premiazione finale unica
Ma a parte questo vorrei sollevare una critica nei confronti della uisp sul fatto che un giocatore non possa partecipare ad altri campionati vedi Boc
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