sabato 25 giugno 2016

CHE STAGIONE E' STATA? PARLIAMONE CON ALESSIO SARTI COORDINATORE PROVINCIALE UISP BILIARDO

Sul fatto che la stagione sia stata positiva non ci sono dubbi. Il rinnovamento é stato significativo e anche se non sono mancate le difficoltà, il cambio di passo é evidente.
Sei d'accordo con la premessa?
Direi di si, i numeri parlano di un movimento in crescita: i tesserati sono leggermente aumentati ma sono soprattutto cresciuti notevolmente gli iscritti alle gare con un aumento del 30%. A stagione chiusa siamo riusciti ad avere un po’ di risorse da poter investire per sviluppare iniziative la prossima stagione. Le difficoltà direi che sono state tutto sommato abbastanza limitate e più che altro legate al far capire tutti i cambiamenti apportati che sono stati davvero tanti e cercare di far cambiare mentalità: bisogna che tutti insieme pensiamo al bene del biliardo anziché al proprio interesse spicciolo che togliere solamente risorse per lo sviluppo dell’intero movimento. I Campionati Nazionali al Centro Fiere e Congressi è stato un investimento ingente anche per la Lega Biliardo di Ferrara ma credo sia stato un segnale importante: poter giocare in un contenitore simile da giocatore lo riterrei già di per se un premio. Tutto il movimento ferrarese dovrebbe ringraziare il Presidente Nazionale Vanni Bertacchini che ci ha sempre sostenuto e si è impegnato in prima persona per il biliardo di casa nostra, senza di lui gran parte delle innovazioni non ci sarebbero state, è bene ricordarcelo. Un ringraziamento anche al Presidente Provinciale UISP Enrico Balestra e a tutti gli impiegati dell’ufficio che si sono resi da subito disponibili per una totale collaborazione, permettendoci di lavorare nelle migliori condizioni possibili.
Qual è stata la difficoltà più grande che avete incontrato? 
Comincerei col ricordare che oltre metà del Direttivo è stata rinnovata e pur essendo tutti appassionati praticanti da tantissimi anni, ci siamo calati nel ruolo cercando di dare un’impronta professionale a tutta l’attività, ripartendo tutti da zero e organizzando al primo colpo i Campionati Nazionali. Per quanto riguarda il biliardo giocato le difficoltà maggiori nascono dal fatto che in troppi non leggono regolamenti e norme di partecipazione e su questo dobbiamo migliorarci tutti per aiutarci a vicenda, possibilmente non mettendo in giro voci inventate che creano solo confusione. Un esempio su tutti: in diversi mi hanno contattato chiedendomi come mai per la prossima stagione non ci sarebbe stato il campionato Amatori ma nè io nè alcun membro del Direttivo ha mai nemmeno parlato di una cosa del genere. Sono del parere che andrebbe abbandonata la mentalità del “tirare indietro” soprattutto quando ci si iscrive al campionato: questo non può che creare problemi alle stesse squadre nel corso della stagione.
Quasi tutti i pareri sono concordi nel giudicare l'esperienza in modo positivo. Qualcuno sostiene che sarebbe utile avere qualche flessibilità in più. Cosa rispondi?
Che non ci può essere flessibilità nel far rispettare le regole: o si rispettano o non si rispettano. Credo che una Lega sportiva abbia il compito di far rispettare le regole a tutti nello stesso modo, apportare migliorie a gioco ed organizzazione per la stagione successiva ma che non debba mai chiudere un occhio, altrimenti si creano precedenti. Ciò non toglie che abbiamo anche commesso errori che credo di poter definire piccoli ma sempre in totale buonafede e senza voler favorire nessuno; non vuol essere una giustificazione ma alcune cose abbiamo dovuto farle di corsa. Ne siamo coscienti e proprio per questo sappiamo in cosa riteniamo di poter migliorare una macchina che, mi permetto di dirlo, si è rimessa in moto piuttosto decisamente.
Altro nodo, lo strapotere di alcune squadre e il criterio punteggi .... compreso il meccanismo delle promozioni. Non credi che chi vince abbia il diritto di salire di categoria a prescindere dai punteggi? 
L’accentramento dei poteri non lo ritengo da sempre un bene per il gioco, convinto come sono che i valori crescono quando sono condivisi e non accentrati. Ragionamenti in questa direzione li stiamo già facendo, si tratta di trovare provvedimenti equilibrati. Venendo al meccanismo delle promozioni, non esiste in un sistema fatto di punteggi molto semplicemente perchè i campionati vengono formati in base ai punteggi e se mettessimo una promozione d’ufficio si creerebbero dei paradossi che andrebbero gestiti “ad personam”, generando pastrocchi. Se una squadra si laurea campione provinciale ma i suoi giocatori si dividono in due squadre per la stagione successiva, non si saprebbe quale promuovere. Aggiungerei che le squadre vincenti il proprio girone, quelle che hanno primeggiato dopo un’intera stagione di gioco, col sistema dei bonus salgono abbondantemente di categoria e questo era proprio il risultato che ci eravamo fissati; avere la promozione della 9^ o 10^ forza di un campionato a parer mio sarebbe decisamente discutibile.
Ferrara ha centrato qualche buon risultato ma é spesso assente dalle fasi finali delle gare che contano. Tasso tecnico? Pigrizia? E' possibile fare qualcosa per incentivare la partecipazione? 
Abbiamo aperto alle iscrizioni online che potremmo potenziare per il prossimo anno, allo scopo di agevolare la partecipazione soprattutto delle società geograficamente più distanti; stiamo spingendo sull’informatizzazione proprio per cercare di informare tutti compiutamente, c’è un nuovo sito internet molto più efficiente e personalizzabile. Sui giornali eravamo presenti ogni settimana, includendo testate che non avevano mai scritto di biliardo. Tutti questi aspetti sono volti a far conoscere il nostro gioco, stimolare un certo ricambio e di conseguenza portare ad una maggiore partecipazione. Qualche idea ce l’ho, sarà uno degli argomenti da affrontare col Direttivo per la prossima stagione: la comunicazione ha funzionato, le gare sono state pubblicizzate (anche se qualcosina sarà migliorato). Siamo ovviamente sempre aperti a suggerimenti concreti. Ricordo che quest’anno i ragazzi dell’ARCI 2 Cona hanno conquistato il tricolore mettendosi dietro ottime squadre, se guardiamo i risultati delle gare nazionali direi che le sorprese non sono mancate, a testimonianza del fatto che se si partecipa si può anche vincere. Ritengo che abbiamo fior fiore di giocatori e spesso il risultato è mancato davvero per pochissimo.
Si prevedono novità per il prossimo anno? 
Nel Direttivo ci sarà qualche piccolo cambiamento dovuto unicamente a sopravvenuti impegni personali dei diretti interessati, tant’è vero che tutti si sono resi disponibili per dare una mano esternamente. Mi dispiace per ognuno di loro, persone straordinarie con le quali si è fatto e hanno fatto tantissimo per il biliardo; mi sento di ringraziarli col cuore in mano, sia come tesserato che come Coordinatore. Per il regolamento di gioco proprio oggi al Coordinamento Nazionale abbiamo deciso di portare le partite dei singoli agli 80 punti per le serie A1, A2 e per tutte le gare a singolo; nasce il Campionato Nazionale a squadre di serie C, denominato Coppa Italia. A Ferrara torneremo ad avere le foto sulle tessere e abbiamo già messo in moto un paio di iniziative: il rimborso totale della tessera ai dieci giocatori più giovani che giocheranno almeno il 50% delle partite e la partecipazione gratuita (a richiesta) alle otto gare provinciali per donne e under col meccanismo già pubblicato. Cambierà il Campionato Provinciale di 1^ categoria che sarà ad iscrizione (tolti gli 8 Master) e darà punti per qualificarsi ai Campionati Nazionali di 1^ Categoria. Ci sarà una vera e propria rivoluzione riguardo il Campionato Over 60 che la maggioranza dei capitani ha deciso di modificare in Over 55 giocando di martedì sera.
Se avessi a disposizione il genio della lampada per un solo desiderio .... 
I giovani, spingere sui giovani che sono il futuro del nostro gioco. Riportare i ragazzi nei bar e fargli vedere cosa sia il biliardo, trasmettergli quei valori di socialità, di sportività e di passione che si vivono attorno ad un biliardo. Qualche segnale in questo senso l’abbiamo già, si tratta di svilupparlo e dobbiamo fare tutti insieme tutto ciò che ci è possibile in questa direzione.

41 commenti:

  1. vado fuori argomento, ma esiste l'obbligo degli 80 punti per le partite dei singoli dal prossimo campionato?
    gia' era molto andare ai 75 che i vecchi saggi lo avevano ridotto, agli 80? ma dai....
    e poi mi spiegate che cambia??

    per me e' una cavolata come quella della bocciata libera con linea d'acchito intermedia che mi sembra non sia passata (per fortuna)


    stefano

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  2. sono d'accordo quasi su tutto, non sulle promozioni, alessio se una squadra si spacca in due, basta promuovere queela che ha vinto. sull'over60 giocare di sera si farisce qualcuno ma altri non giocheranno e così luisp non è per tutti

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  3. Buon giorno a tutti premetto che sono d accordo sul fatto che quest anno sia stato fatto un ottimo lavoro da parte di tutte le persone della dirigenza biliardistica e voglio ringraziare tutti dal primo all ultimo per il grande impegno.Ma non si era detto che alla fine dell anno tutta la dirigenza si sarebbe dimessa per poter successivamente avere la possibilità di essere rieletta....?callegari massimo

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    1. Era assolutamente nelle nostre intenzioni ma nel mezzo è cambiato lo statuto UISP: adesso i responsabili di Lega vengono nominati dal Presidente Provinciale, di conseguenza il responsabile sceglie la propria squadra. Aggiungo una nota del tutto personale. Se qualcuno si proponesse di dirigere il biliardo ne sarei estremamente felice e sono anche del parere che più di qualche anno al massimo non si dovrebbe rimanere. Personalmente un anno di corsa come quello passato non ho alcuna intenzione di farlo infatti stiamo già prendendo contatti per le finali del prossimo anno. A settembre comunque una richiesta di fiducia all'Assemblea può essere sollevata senza alcun problema, anzi e finita la stagione si insedierà il nuovo direttivo. Spero d'aver risposto chiaramente.

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    2. Ok grazie del chiarimento alessio. Maci

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  4. Pertanto di fatto la democrazia nella lega biliardo non esiste chi decide chi la deve coordinare é il presidente provinciale uisp ed a sua volta il coordinatore nomina i suoi collaboratori. I giocatori di fatto si devono attenere agli ordini impartiti come la novità della partita agli 80 per i singoli. Ma almeno in via ufficiosa avete sentito il parere di qualcuno? E se si chi era d'accordo per questo cambiamento? Antonio Caliendo

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  6. Ivan hai tutti i titoli per pubblicare un commento se lo ritieni opportuno o no ma il concetto di democrazia e la sensibilità di ascoltare la base per decisioni anche importanti non hanno nome e cognome anche perché potrei firmarmi in qualunque modo. Ritengo inoltre di non aver offeso nessuno. Antonio Caliendo

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  7. Per portare la bocciata ad una linea unica chiedono ai giocatori......farsa.....x aumentare l'iscrizione alle gare nazionali a chi hanno chiesto? Bell esempio di democrazia....ipocriti e bigotti. Saluti da Nazario melchiori centrale dogato

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  8. Si può esprimere il proprio dissenso con educazione senza usare termini offensivi, evidentemente il Signor Melchiori è sprovvisto di questa dote.
    Vanni Bertacchini

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  9. Ognuno esprime come ritiene più opportuno.....l'omertà molte volte è peggio della maleducazione....la saluto caro presidente nazionale..... Nazario melchiori centrale dogato

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  10. Non entro nel merito, ci saranno occasioni appropriate, penso però che gli sforzi che si stanno facendo meritino una sottolineatura da parte di tutti. Confermo il mio giudizio positivo sulla stagione e complessivamente sull'universo biliardo, credo sarebbe utile trovare il modo di coinvolgere giocatori (a volte i capitani non bastano perchè non esprimono la sintesi del team) e perché no, gestori rispetto alle novità ma non solo. Anche una stagione positiva può avere situazioni da correggere e trovare il modo di farlo semplifica la vita soprattutto a chi deve dirigere. Ho seguito da vicino il lavoro del gruppo a Ferrara e credo vada oltre la percezione dei più. Costa fatica, tempo, serve un entusiasmo che non è facile trovare. E al contrario di quello che molti pensano è praticamente gratuito. Non a caso molti non danno la loro disponibilità. Ciò non significa che non si possa prevedere il coinvolgimento più largo di chi, pur non garantendo lo stesso impegno, pensa di poter essere utile. I toni esasperati non aiutano perchè diventano immediatamente l'oggetto della discussione. Ci si divide tra chi è d'accordo e chi no e il merito passa in secondo piano. Le regole sono importanti, direi decisive per tenere insieme un mondo così complesso e per questo devono essere rispettate, ma ancor di più devono essere comprese e verificabili. Non mi riferisco solo alla bocciata che per me resta un rebus anche dopo le settimane di palcoscenico che sono seguite alla finale dei campionati nazionali a saquadre di club. Esprimersi educatamente lo ritengo importante, saper ascoltare altrettanto. Impegnarsi per andare oltre le polemiche contribuendo a migliorare, più che importante lo ritengo decisivo. Non si tratta di buonismo ma di buonsenso.

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  11. Sig. Melchiori, sulle modifiche importanti (come la riga unica per la bocciata e la nuova formula del provinciale di 1^ categoria) il parere è stato chiesto facendo votare una scheda dove si è barrato un FAVOREVOLE o un CONTRARIO; per la modifica del Campionato Over 60 invece è stata indetta una riunione dei capitani delle 10 squadre e loro hanno deciso cosa fare, noi rispetteremo sepmlicemente ciò che è stato deciso. Il termine farsa glielo rispedisco. I 2 euro in più ogni iscritto per le gare nazionali andranno interamente ad incrementare il montepremi e per prendere determinate decisioni ritengo non si debba passare ogni volta per un referendum. Sui termini che Lei usa si commenta da solo, io non mi permetto di offendere nessuno.
    Ad anonimi e acronimi rispondo solamente che mi auguro si presentino liste e programmi alternativi all'Assemblea di settembre per dirigere la Lega Biliardo, ne sarei francamente estremamente felice e sarebbe non solo una grandre prova di democrazia, ma un ottimo modo per dimostrare che i tesserati del biliardo UISP quando è ora si fanno avanti e si impegnano in prima persona.

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    1. Non mi pare ci siano anonimi, a parte Caliendo che si è fatto identificare. Io pubblico tutto ciò che viene firmato e ognuno se ne assume la responsabilità. Cosa penso l'ho detto e continuerò a farlo e non mi pare abbia creato problemi. Per quanto riguarda gli over 60, te l'ho chiesto anche nell'intervista, pur senza approfondire. Penso che i capitani abbiano sbagliato nel non valutare le conseguenze. Come sai io non gioco quel campionato, era solo una considerazione. Giocare di sera vuol dire allargare la partecipazione a giocatori che hanno molte altre opportunità, mentre qualcuno, non so quanti, avanti con l'età, smetteranno perché difficilmente saranno disponibili a lunghe trasferte. Una semplice considerazione, niente di più. A volte basta poco ....

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    2. Anonimo21 giugno 2016 19:55 ma non è un problema. Se io publico firmandomi Adriano Galliani non è la mia vera identità, mi sembra chiaro. Si è fatto identificare privatamente ma chi legge il blog non sa chi ci sia dietro (a meno che non mi sia sfuggito un commento pubblicato, potrebbe anche essere). Ripeto, non è un problema, hai il diritto di fare tutto ciò che ritieni Ivan, ci mancherebbe altro, non mi sono mai permesso di interferire in alcun modo.

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    3. Riguardo gli Over 60 da parte mia, proprio pensando ad un confronto che poteva esserci all'interno delle squadre, una volta presentate le proposte che i giocatori stessi del campionato Over 60 mi hanno fatto durante la stagione, ho proposto di trovarci anche successivamente per prendere una decisione definitiva ma mi è stato confermato con convizione che andavano bene le decisioni prese. Per la bocciata abbiamo fatto votare e non va bene comunque pur non avendo presentato proposte alternative da sottoporre al voto e l'informazione l'abbiamo diffuso con larghissimo anticipo. Ragazzi, davvero è difficile capire come comportarsi!

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    4. Non c'era niente di offensivo nel post, le critiche educate non sono un problema. Ed è una delle pochissime eccezioni ... ho tagliato decine di commenti perchè non erano firmati e contenevano giudizi più o meno pesanti. Anche quelli firmati che pubblico non sono di semplice gestione, mi devo garantire che siano reali. Non é facile gestire un blog, perché se uno si firma Adriano Galliani ci vuole poco ma se uno si firma con il nome di uno dei 1200 giocatori di Ferrara, altrettanti e più di Modena, 3000 di Bologna é un po' più difficile. Certo nessuno mi obbliga a continuare questa esperienza, lo faccio con la stessa passione con cui molti di voi perdono giornate a fare referti, calendari, ecc. Se è vero che il biliardo è solo un gioco, questo é uno dei tanti modi per giocare.

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    5. Sai che sono perfettamente cosciente della passione e del tempo che richiedono certe cose, proprio per questo mi stupisco quando proprio tu che sai perfettamente come abbiamo lavorato tutta la stagione scrivi di maggior coinvolgimento: mi sono girato tutta la provincia l'estate scorsa, da XII Morelli a Donzella a Filo d'Argenta, ho rapporti continui con tutti i giocatori, i gestori e non rifiuto il dialogo con nessuno. Nessun giocatore è stato estromesso da una riunione così come non lo sarebbe stato nessun gestore anche se il voto poi espresso è 1 per squadra ovviamente. Quando abbiamo detto ai capitani se volevano parlarne con la propria squadra prima di decidere hanno detto di no (affermazione che ho preso come se il confronto ci fosse già stato!). Come si coinvolgono maggiormente giocatori e gestori? Dimmelo tu Ivan perchè proprio non mi vengono in mente idee realizzabili molto sinceramente.

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    6. Non era mia intenzione fare polemica, nè avviare una discussione infinita. Quando ho parlato di maggior coinvolgimento non mi riferivo a Ferrara, almeno non solo, infatti credo di averlo fatto rispondendo a Vanni. Credo tu abbia seguito come me la querelle che ha tenuto banco dopo il campionato nazionale (Bruni su Face book), mi riferivo in particolare a quello. Ho sottolineato decine di volte il vostro impegno, e spero che continuiate a lungo, non capisco perchè ti stupisci se sottolineo l'esigenza di un maggiore coinvolgimento. Non vale solo in una direzione, ho scritto fin troppe volte della latitanza dei giocatori (divisa, orari, comportamenti di gioco), anche se ripeto il mio pensiero: i capitani faticano a rappresentare un mondo tanto variegato. Non ci sono solo le squadre organizzate, le più in vista. Mi chiedi come fare? Non credo ci sia una soluzione miracolosa, il genio della lampada l'hai già sfuttato nell'intervista, penso serva solo la disponibilità di continuare a confrontarsi, non stancarsi. Un'assemblea in più non costa grande fatica e toglie molti alibi. Sull'Over 60 non aggiungo altro, mi interessava sottolineare la filosofia sportiva, non ho mai avuto dubbi sullo svolgimento della riunione. La domanda nel chiedersi se é più giusto tenete il punto o correggere un errore, anche se a commetterlo sono stati altri. Sempre ammesso che si sia trattato di un errore.

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  12. Io credo che sia giusto ascoltare, i vari passaggi della scorsa primavera confermano che si e dato la possibilità di decidere come mai è successo nel biliardo, per quanto mi riguarda sono sempre stato e sarò sempre disponibile ad ascoltare le persone educate che danno anche suggerimenti, non sono disponibile per coloro che sono ineducati e quasi sempre inopportuni e che non hanno mai dato un contributo alla causa.
    Vanni Bertacchini

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    1. Per saper ascoltare intendevo cogliere ciò che emerge durante la stagione. Non ho mai avuto problemi ad esplicitare ciò che penso, in quanto al riferimento alle regole, sono certo che quello che ho letto io sulla bocciata l'hai letto anche tu e la discussione comprendeva molti tra i giocatori più rappresentativi del ranking.

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    2. Lei parla di educazione,a problemi di memoria,tre anni anni fa nel campionato italiano a 5 giocatori,iscrizione 120 euro,,,nella locandina truffaldina non era specificato nessun rimborso,,,,io ignaro,vi ho partecipato,pensando che la ricompensa fosse uguale alle gare nazionali, ,,,non era così. Dopo la qualificazione abbiamo perso nei quarti e come ricompensa una medaglia d'argento da 5 euro,,,,lei questa come la chiama,,,,educazione. Ci vuole più rispetto x chi pratica questo sport x passione. 120 euro x 32 cinquine = 3840 euro ....premio x il quinto posto 7 medaglie d'argento,,,,,questa si che è educazione, ,,,ancora una volta i miei complimenti. ...io la chiamo presa x il calo, ,,x che'io sono maleducato e sono fiero di esserlo piuttosto di essere educato come lei .... Nazario melchiori centrale dogato

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    3. Caro vanni ho assistito alcune volte a persone che ti hanno rivolto domande e spesso le tue risposte sono state'se volete dei soldi andate a lavorare' oppure'se non vi sta bene cambiate federazione' ecc ecc. ..non mi sembrano risposte sufficientemente democratiche da parte del presidente nazionale. .. callegari massimo

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  13. Quello che io non tollero è l'indifferenza degl addetti ai lavori x quel che riguarda il regolamento....vedi bocciata....mettendo la testa sotto la sabbia....vedi mancata pubblicazione video finale olimpico Vs Nonantola.... poi fanno le riunioni ,il punto della situazione, aumento dell'iscrizione delle gare nazionali, visto le problematiche del nostro paese ,chi ha un lavoro precario chi aveva un lavoro chi vive alla giornata. Complimenti siete sulla strada giusta....ma non x me . Il mio dissenso non porterà a nulla ,ma non credo di essere l'unico ad essere in disaccordo. Saluti da Nazario Melchiori centrale dogato

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  14. Callegari ribadisco il concetto per quanto riguarda i soldi, per prendere dei soldi bisogna andare a lavorare, per quanto rigurda la democrazia, la scorsa primavera sono state fatte svariate riunioni durante le quali si è votato un progetto, cosa che non era mai successa prima, in merito alla risposta che tu mi attribuisci, è una balla, io non ho mai detto cambiate federazione ma ho detto e ripeto che se i dirigenti non vanno bene si cambiano.
    chiunque voglia può tranquillamente presentare un progetto e una squadra da sottoporre al giudizio di una assemblea basta chiederlo.
    Mi sembra che le cose siano cambiate notevolmente, ma ho la sensazione che alcuni tentino in tutti i modi di condizionare le scelte per interessi (bigliardistici) pesonali o della propria squadra.
    Per quanto riguarda il discorso del campionato a cinque nazionale come per tutti i campionati nazionali la premiazione è con medaglie, in merito all'affermazione del Signor Melchiori truffaldino lo rispedisco al mittente, io non ho mai truffato nessuno, e se uno non sa che per i nazionali non sono mai stati dati rimborsi spesa è meglio che si informi, o semplicemente legaa, sulla locandina era scritto premiazione con medaglie.
    Vanni Bertacchini

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    1. Il campionato italiano a 5 è ad iscrizione e non di diritto x aver acquisito il punteggio nella propria federazione. Io ho usato la parola ...truffaldina...x ché nella locandina non era specificato il rimborso spese! Se era specificato ...i premi sono in medaglie d'argento...non ci saremo iscritti. Le cose devono essere chiare, tu mi hai preso x i fondelli, e da parte mia non avrai più un solo euro. Nazario melchiori centrale dogato

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  16. Per quanto riguarda il regolamento della bocciata non riesco a capire di quale indifferenza si parli, è stata fatta una proposta scritta con 6 mesi di anticipo poi le i capitani delle squadre hanno votato e la stragrande maggioranza ha bocciato la proposta, di quale indifferenza parliamo, per quanto riguarda la finale olimpico nonantola non c'è stata nessuna finale olimpico nonantola in questa stagione.
    Per le gare nazionali i due euro in più andranno ad incrementare il montepremi delle gare, vorrei ricordare che il trofeo elite distribuisce tutto il ricavato delle iscrizioni, il resoconto viene fatto per ogni gara ed è sempre disponibile per la consultazione sul tavolo del direttore di gara, non lo hanno visto coloro che hanno la testa sotto la sabbia perchè è cosi dal 2005.
    Per l'Over 60 se non va bene neppure fare una assemblea e rispettare la decisione di oltre il 90% dei partecipanti sinceramente non ho idea di cosa si debba fare, Ivan il fatto che qualcuno non condivida non si può ritenere un errore, sarebbe un grave errore sconfessare quella riunione, poi non capisco sinceramente il discorso " bisogna saper ascoltare " a cosa ti riferisci?
    Peer i commenti anonimi personalmente penso tutto il male possibile.
    Vanni Bertacchini

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  17. Sono contento quando il blog incrocia l'interesse degli appassionati, lo propongo per questo. Non mi crea nemmeno particolari problemi il confronto aspro, polemico. Mi piacerebbe però che prevalesse il confronto di merito, norme, regole, organizzazione. Le componenti del biliardo sono molteplici ed è importante trovare un equilibrio. Non conosco le realtà degli altri campionati, se non superficialmente, a Ferrara il salto di qualità è stato tangibile: maggior partecipazione alle gare, un'informazione diretta, quasi immediata, la disponibilità del gruppo, sempre raggiungibile. La chiusura in Fiera é stata la ciliegina sulla torta. Poter vivere un biliardo così, giocarci dentro é di per sè un privilegio. Questo i campioni lo devono cogliere, per molti di noi queste emozioni non sono abituali. Tutto perfetto? Non credo, ma ce n'é abbastanza per una valutaziuone di merito. La mia, senza togliere nulla a quanto ho sottolineato in precedenza, è assolutamente positiva.
    PS. Ho appena cancellato un commento che sosteneva che non sono credibile perchè sono della combriccola (termine suo), per la verità diceva anche molto altro ... non è vero, lo dico per non prendermi meriti che non ho, ho solo scritto qualche riga e niente più. Lo dico con dispiacere, far parte del gruppo significa contribuire allo sviluppo del biliardo e, questo dovrebbe essere un obiettivo di tutti. Forse bisognerebbe ricordarsi più spesso che il biliardo è solo un gioco, stupendo ma un gioco.

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  18. Mi correggo la finale olimpico nonantola c'è stata e i filmati sono nella videoteca del sito della Lega Biliardo di Modena

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  19. Ivan comunque non hai risposto alla mia domanda a cosa e a chi ti riferisci quando scivi " bisogna saper ascoltare"
    Vanni Bertacchini

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  20. Risposte
    1. Ho tolto il commento, mi era sfuggito. E' stato un pomeriggio impegnativo.

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  21. Ho letto il commento di Vanni dopo aver pubblicato il mio che lascio ovviamente, provo a spiegarmi, senza nessuno spirito polemico, non mi interessa avere ragione a tutti i costi, solo farmi capire. Sulla bocciata non ho capito molto, e non sono nemmeno in grado di dare un contributo. Non so se non c'è stata nessuna finale Olimpico - Nonantola, la querelle Bruni/Ciccionesi mi sembrava fosse stata durante la finalissima del camnpionato nazionale di club, vinto dai primi. Dei due euro non ho parlato, nemmeno ci avevo fatto caso, sinceramente non mi interessa più di tanto. Sugli Over 60 ho fatto una considerazione semplice e personale, che non coinvolge il Centrale (oltretutto io non ci gioco nemmeno), penso che se le decisioni dei capitani non hanno tenuto conto di una sensibilità che l'Uisp ha nel dna (Sport per tutti) sarebbe giusto riconsiderare la questione, non per mancanza di rispetto dei dirigenti o dei capitani stessi ma per una questione di buon senso. Ho letto e ascoltato che molti rinuncerebbero a giocare di sera, perché anziani e non disponibili a fare lunghe trasferte, a me dispiacerebbe. Se non é così, spesso molti dicono una cosa e ne fanno un'altra, come non detto. Vanni onestamente non parlerei di sconfessioni, un termine spropositato per la natura della decisione.
    Ho già chiarito cosa significa saper ascoltare, intendevo cogliere ciò che emerge ed essere disponibili a discuterne, non limitandosi a mettere ai voti le proposte ufficiali. Ho anche chiarito che è un concetto generico non riconducibile a casi specifici.
    Sugli anonimi sono d'accordo ma non sono tutti uguali, c'è chi si limita a fare complimenti a qualcuno, qualche considerazione tecnica, informazioni e non ci vedo nulla di male a pubblicarli. In questo caso, l'unico che ho pubblicato, é di qualcuno che mi ha comunicato il nome e per ragioni slegate dal biliardo, preferiva non comparire.
    Spero di essermi spiegato, senza velleità di convincere qualcuno.

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  22. Quindi significa che non si è saputo ascoltare sino ad ora?
    Pe quanto riguarda il limitarsi a mettere semplicemente ai voti è una affermazione che lascia il tempo che trova, io ho partecipato alla riunione di Ferrara sulla questione e si è discusso abbondantemente cosi come a Bologna, non ci si è limitati affatto a metterla semplicemente ai voti.
    per l'Over 60 se è spropositato parlare di sconfessione come la definiresti?
    Anonimi non riesco a capire per quali motivi extra biliardo una persona non può firmarsi quando interviene con un commento di qualsiasi genere positivo o negativo che sia.
    Vanni Bertacchini

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  23. No, non ho assolutamente detto questo, ma se vuoi che dica che oltre ad aver fatto un grande salto di qualità, è stato tutto perfetto .... non ho nemmeno citato casi dove ci si sia limitati a mettere ai voti, anche in questo caso facevo una considerazione che ho fatto più volte anche a voce. Sconfessare. Cito alcuni sinonimi: ripuduare, abiurare, rinnegare ... io suggerivo e l'ho fatto educatamente, una verifica e un eventuale "piccolo" ripensamento. E' lesa maestà? Non so a chi fa piacere una polemica a tutti i costi, io con il gruppo di Ferrara ho sempre avuto un ottimo rapporto e non capisco il tuo tono. Mi sfugge qualcosa?
    Le ragioni per cui uno mi chede di non comparire sono solo sue, hai letto il commento? Era offensivo? E' questo che conta ... quando qualcuno utilizza termini come quelli che hai sottolineato nella risposta a Melchiori pretendo e verifico la firma.
    Oltretutto il blog è sempre stato a disposizione di tutti, cercando anche di "aiutare" la circolazione di idee e informazioni. L'intervista ad Alessio andava in questa direzione e stavo aspettando che passasse qualche giorno per chiedertti la disponibilità di chiudere la stagione (come ho fatto spesso) con la tua. Non so se ho sbagliato qualcosa o se non ho colto un cambiamento di clima ....

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  24. Mi piace essere chiaro pertanto mi si aggiunga alla lista di quelli convinti che per prendere dei soldi si deve andare a lavorare: sono entrato a far parte del Direttivo anche per questa filosofia oltre a tutto il programma e l'impanto proposto e deciso in Assemblea (a proposito, anche in quell'occasione se ben ricordo non si espressero i gestori delle sale biliardo, come sempre del resto ma non fu un problema!). Se facciamo passare la filosofia che si fa una riunione, si prendono delle decisioni ma poi chissà se sono valide davvero perchè potrebbe esserci una successiva riunione se a qualcuno gira di traverso, sperando poi che a quella seconda riunione non ne segua una terza... E' piuttosto evidente che questo non è un approccio serio alle questioni, anche se parlassimo di riunioni condominiali! Molto più serio ritengo sia decidere qualcosa, metterlo in pratica e discuterne l'anno successivo con dei risultati in mano, positivi o negativi che siano.
    Ho letto alcune bugie, leparole di chi è perennemente non informato e peggio ancora di chi offende ma ritengo si commentino da sole. Ricordo bene quando veniva dato del ladro a qualcuno che non aveva affatto rubato, senza nemmeno andare a controllare se fosse vero, salvo una persona, solo uno andò a verificare se fosse vero (e non lo era affatto!).
    Se saremo riconfermati sia chiaro che la linea etica e l'impianto non cambieranno, salvo correggere il possibile per migliorarsi e cercando sempre di raccogliere idee da sottoporre all'Assemblea quando sarà il caso; in altri casi le idee saranno utili invece per apportare correttivi o modifiche da parte dei Direttivi: questo modus operandi non varierà.
    Pertanto invito tutto il movimento ad organizzarsi fin da ora, stendendo programmi ed individuando persone che li mettano in pratica e portino avanti il biliardo da settembre in poi: più programmi e liste ci saranno, meglio sarà. Pur non essendo democratici faremo decidere l'Assemblea anche questa volta.

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  25. Quando scrivi bisogna saper ascoltare per me che mi sono fatto centinaia di km per incontri e riunioni con i giocatori è inaccettabile, tu sei libero di scrivere quello che vuoi ma questo se permetti vale anche per me o no?
    Per gli Over 60 ribadisco, dopo una riunione in cui si è discusso e alla fine deciso io personalmente ritengo che sia sbagliato rimettere tutto in discussione per qualcuno che fa polemica anche perchè qualcuno che fa polemica c'è sempre e quindi tutte le volte bisognerebbe ritornare da capo.
    Per gli anonimi, il blog è tuo e puoi fare quello che ritieni opportuno, ma siccome io non condivido minimamente il fatto che ci si possa nascondere nell'anonimato per esprimere la propria opinione dopo questo commento non scriverò piu una riga, uno in più o uno in meno che scrive non cambia nulla
    Buon Proseguimento
    Vanni Bertacchini

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  26. Oggi, ieri sera non avevo letto questi ultimi due commenti, credo si possa chiudere la discussione in modo razionale, nel senso di provare a dare un senso compiuto e originale alle parole. Quelli che seguono il blog sanno cosa penso della gestione del movimento che considero complicata ad ogni livello, soprattutto se si considera che si poggia quasi interamente sul volontariato. Ho sbarazato il campo più volte da illazioni e sospetti, di professione gestisco una società, so cosa sono i bilanci e il movimento dell'Uisp biliardo, le sue regole, i costi sono tali da considerare quasi un miracolo il risultato. L'ho scritto lo ripeto. L'attività sviluppata in questi anni è di ottimo livello, non so se tutto funziona (é perfino banale dire che si può sempre migliorare) ma l'Elite, anche questo l'ho già scritto spesso, è un gioiello. Stessa valutazione per l'introduzione di campionati nazionali e regionali per categorie minori (2°, 3°) che sono al tempo stesso una opportunità per chi non ha i mezzi del campione e un modo per sviluppare il biliardo.
    Di Ferrara ho detto, ma non fatico a ripetere che si è fatto un grande salto di qualità, che forse qualcuno non sa valutare fino in fondo. Cito solo qualche esempio: una volta per avere i risultati ufficiali bisognava aspettare il martedì, oggi sono a disposizione il sabato, spesso già in tarda mattinata. C'è sempre qualcuno reperibile e le rispooste non si fanno attendere.
    Con questa premessa che credo chiarissima, se non lo è, sono pronto a tornarci sopra, provo a riprendere i punti che mi vengono contestati (mi limito ai miei, quelli degli altri se credono li riprenderanno loro):
    SAPER ASCOLTARE
    era slegato dal contesto che Alessio e Vanni sottolineano, non era riferito solo ai dirigenti, o agli "altri" ... sono consapevole dei km. dell'impegno, ecc., io stesso l'ho constatato incontrandomi varie volte soprattutto con il presidente nazionale. Saper ascoltare é un principio generale, ho fatto riferimento alla querelle della bocciata (Bruni/Ciccionesi) perchè ho notato che nella discussione che ne è seguita nessuno si é spostato dal suo punto di vista e in questo caso era rivolto ai giocatori. Se volete, anche dopo il lungo pomeriggio di ieri, emerge qualche permalosità, non sempre motivata. Ovviamente per quanto mi riguarda, Vanni scrive che, come lo faccio io anche lui può scrivere quuello che vuole, per me non è solo un diritto, di più, perché aiuta a capire. Invito però ad andare a leggere con attenzione ciò che ho scritto, non c'è un termine sconveniente o maleducato. A dir il vero i commenti che ho cancellato mi attaccavano per il buonismo, il paraculismo, addirittura qualche imbecille ha parlato di servilismo. E' bello travarsi in mezzo alla bufera avendo noleggiato ombrellone esdraio ... scherzi a parte.

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  27. OVER 60
    non ho nulla da aggiungere, ad Alessio in privato ho spiegato che non intendevo perorare la causa del Centrale, non per conflitti di interesse che non vedo, ma per logica, non mi è stato chiesto, a Dogato quelli che ci giocano sono giocatori che militano tutti in altri campionati e il capitano era presente alla riunione. Era una considerazione, se volete un chiarimento che motiva solo in parte la reazione. Per me il rispetto delle regole é sacro ma credo se ne possa discutere serenamente, non per tornare indietro ma per arricchire le conoscenze per il futuro.
    BUGIE
    Alessio, se le ho scritte io segnalamele, altrimenti ognuno si prende le sue responsabilità (non mi pare siano riconducibili ai due anonimi, per modo di dire visto che tu stesso ne hai fatto il nome).
    Sul fatto che per prendere soldi bisogna andare a lavorare, a Dogato siamo pionieri, non c'é un giocatore in questi anni (belli e brutti) che non abbia giocato gratis, anche quando ....
    IL BLOG E GLI ANONIMI
    Confesso di provare un po' di fastidio, permettemelo, quando sento ripetermi che il blog è mio. Certo ma il blog in questi anni ha voluto essere di tanti, di tutti quelli che hanno partecipato. Ho tentato di gestirlo con il respiro più largo possibile, gare, campionati, notizie, albi d'oro. Prima del blog facevamo, scherzando, un annuario ... abbiamo pensato di far cosa utile mettendo a disposizione di tutti le informazioni accumulate. Se non è così ... nel blog non c'é una pubblicità, nessuna attività che porti guadagno. Il blog é mio ma qualche volta sarebbe bello sapere che è anche di quelli che il biliardo lo vivono con interesse e passione. Alessio ogni tanto lo fa ...
    GLI ANONIMI
    Ho pensato, sbagliando, che alcune delle cose postate, anche se da anonimi, fossero interessanti anche per chi dirige, sono valutazioni soggettive che non sempre sono condivise. In questo caso il risultato é chiaro.
    Se il blog continua, tornerà all'antico, visto che sono stato chiamato a spiegare alcuni episodi a chi di dovere. Vi garantisco che non è piacevole.
    Sulle liste alternative ... non scherziamo, sarebbe ridicolo. Se ci sono disponibilità vanno utilizzate per aumentare il potenziale.
    Grazie per l'attenzioe.
    PS
    Il blog ha un senso se chi gioca, tifa, gli appassionati, chi dirige, lo vive, partecipa, interviene, se non è così è un luogo morto o quasi e non ha ragione di continuare.

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  28. Per correttezza le bugie che ho letto non sono affatto nei tuoi interventi Ivan. Il tuo impegno non è in discussione, il fatto che il blog sia diretto da te è una giusta evidenza e spetta a te prendere delle decisioni, anche perchè hai anche delle responsabilità ma non c'è niente di male in questo. Mi limito a notare in modo del tutto personale che se si decide di non pubblicare gli anonimi, in questo caso tecnicamente chi scrive deve essere registrato, altrimenti chiunque può scrivere un messaggio (anche con i toni più corretti ed educati del mondo) e gli basta aggiungere nell'ultima riga un nome qualsiasi per essere pubblicato. Mi pare che da questo all'anonimato non ci sia alcuna differenza, si parla sempre senza esporsi in prima persona, nascondendosi.
    Concludo sulle liste: se ci saranno (e ritengo che adesso qualcuno dovrebbe sentirsi in dovere di presentare la propia) sarà una grande prova di democrazia e di maturità da parte del movimento. Per anni è stato proposto di affiancarsi o aggiungersi e questo è possibile se non ci sono proposte alternative e fra colore che la pensano di fondo nello stesso modo, per cercare di sopperire a coloro che per ragioni personali non possono più dare il proprio contributo. Ma quando ci sono programmi alternativi scritti e persone che li portano avanti, è giusto che vengano sottoposti all'Assemblea per essere votati. L'importante è che si faccia tutto per il bene del biliardo e se qualcun'altro riesce a farlo meglio di noi non ne sarei affatto invidioso, anzi, sarei il primo ad esserne felicissimo! Personalmente però non porto e non porterò avanti posizioni che reputo sbagliate, mi sembrerebbe più giusto in quel caso andarmene a casa, e mi sembra corretto dirlo sin d'ora onde evitare spiacevoli disguidi o malintesi. Un direttivo non deve rimanere a tutti i costi ma solo se il movimento condivide il modo nel quale opera, i gialli non devono fare quello che vogliono i bianchi, ma se i bianchi sono in maggioranza è giusto che "governino".

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