Bondeno (Palazzetto), 17 maggio 2019
SEMPLICEMENTE GRANDI
Star City Ferrara - Centrale Dogato: 1 - 4
SEMPLICEMENTE GRANDI
I ferraresi sono arrivati a questo appuntamento imbattuti, 4,69 punti a partita, 27 in più della seconda. Il pronostico era scontato. I bookmaker sono saltati come birilli.
Prima tornata:
In pedana subito Massimo Callegari a cui il sorteggio ha riservato Michele Lugli, si capisce subito che si tratta di una partita da non perdere, le giocate di pregio non si contano, il dogatese prende un po' di margine, realizza un calcio basso da 11, non é fortunato in qualche occasione, un passaggio in mezzo, ma non molla un centimetro. Il campione italiano gioca da campione italiano, ribatte colpo su colpo, un calcio da tre e un dieci di colore in uno spazio millimetrico, un paio di filotti (32 i punti totali di acchito) ed é sorpasso. Risultato sempre in bilico. C'é grande rispetto reciproco. La partita regala emozioni e si regala applausi. L'epilogo: Lugli punta e boccia sul 74 - 72, senza chiudere, Maci stringe il punto ma si "infila" ... si fa per dire, perché serve un tiro perfetto e un po' di fortuna. Il tiro é perfetto. Il Centrale passa in vantaggio. Probabilmente il punto più importante della serata. Stavolta Micky non si é lasciato travolgere dall'emozione e vince una delle partite più importanti della sua carriera.
Prima tornata:
In pedana subito Massimo Callegari a cui il sorteggio ha riservato Michele Lugli, si capisce subito che si tratta di una partita da non perdere, le giocate di pregio non si contano, il dogatese prende un po' di margine, realizza un calcio basso da 11, non é fortunato in qualche occasione, un passaggio in mezzo, ma non molla un centimetro. Il campione italiano gioca da campione italiano, ribatte colpo su colpo, un calcio da tre e un dieci di colore in uno spazio millimetrico, un paio di filotti (32 i punti totali di acchito) ed é sorpasso. Risultato sempre in bilico. C'é grande rispetto reciproco. La partita regala emozioni e si regala applausi. L'epilogo: Lugli punta e boccia sul 74 - 72, senza chiudere, Maci stringe il punto ma si "infila" ... si fa per dire, perché serve un tiro perfetto e un po' di fortuna. Il tiro é perfetto. Il Centrale passa in vantaggio. Probabilmente il punto più importante della serata. Stavolta Micky non si é lasciato travolgere dall'emozione e vince una delle partite più importanti della sua carriera.
Il secondo punto arriva dopo pochissimo, Cristiano Buriani e Andrea Franceschini superano abbastanza agevolmente Marco Roma e Dinis Vaccari (gli artefici del punto decisivo dello scudetto di lega), il punteggio 70 - 41 é eloquente. Una coppia che conferma quanto di buono ha fatto vedere nel corso della stagione. Franz centra il traguardo al primo anno.
Tocca ad Alex Faggioli (78,26% di vittorie in stagione) concludere la prima fase, non ripete le prestazioni delle semifinali ma resta concentrato, anche nei passaggi più difficili, sfrutta gli spazi che Stefano Vandini gli concede e chiude alla prima occasione: 68 - 80 il risultato finale. Il suo ritorno al Centrale é stato determinante, un rendimento da ... Star.
Un 3 - 0 ineccepibile.
Seconda tornata
Roberto Longatti e Antonio Goberti, non ripetono le performance precedenti (decisivo il loro punto in semifinale), non é serata, mollano quasi subito e Graziano Adami e Davide Frati (70 - 32) realizzano il primo (resterà l'unico) punto per i campioni in carica. Tutti gli occhi sono puntati sul biliardo dove Andrea Zanzi conduce con ampio margine una partita che Marco Galimberti non sembra riuscire a interpretare, si difende all'accosto pur senza essere brillante ma va a vuoto nelle prime quattro bocciate e regala 10 punti nella quinta. Molti si aspettavano una reazione ma l'espressione di Marco anticipava il risultato. Il quarto punto per il Centrale é cosa fatta. Il titolo é una realtà. Andrea ha giocato una partita giudiziosa, capisce che non c'era bisogno di forzare e ha controllato senza affanni. Roberto Asnicar - Daniele Marchetti e Enzo Grandi - Michele Campi interrompono una partita ancora apertissima ma ormai inutile.
Una vittoria inaspettata (nei due scontri nella stagione regolare, i neo campioni avevano racimolato un solo punto) ma per quanto si é visto stasera meritata. La vittoria di un gruppo che gioca insieme da sempre, cresciuto di stagione in stagione fino ad arrivare fin qui. Molti meriti vanno attribuiti a Capitan Rosatti (molti dopo stasera vorrebbero promuoverlo almeno a colonnello) vero punto di riferimento per tutti. Una presenza continua, una passione smisurata. Importante anche il contributo di Roberto Balzeri (19 presenze in stagione) e di Germano Gaiba che non gioca mai ma si fa ... vedere.
Grande sportività degli sconfitti che seppure amareggiati, non si sono sottratti al ... terzo tempo. Una sconfitta che nulla toglie alla loro grandezza. Una sconfitta che senza retorica fa bene al movimento ferrarese che viene da una stagione fantastica. Ciò che è successo stasera conferma che il biliardo sfugge alle regole rigide entro le quali qualcuno lo vorrebbe relegare, regala emozioni, sorprese. E' solo un gioco recita lo slogan dell'Uisp nazionale, vero, un gioco ... prezioso.
Dopo tanto tempo, il presidente Lamberto Trevisani potrà ammirare il trofeo sulla sua bacheca.
CENTRALE DOGATO CAMPIONE
semifinali:
8 maggio 2109
Star City Ferrara - Asd Villanova: 4 - 1
11 maggio 2019
8 maggio 2109
Star City Ferrara - Asd Villanova: 4 - 1
11 maggio 2019
Centrale Dogato - Divino 3.0 Dogato: 3 - 3 / 2 - 1
Mentre la capolista, come previsto, sbriga con facilità la pratica Villanova (i ragazzi di Sarti hanno comunque giocato una grande stagione), il derby dogatese vive momenti di grande tensione. Tifo contenuto in tribuna per la particolarità dello scontro, solo tre anni fa le due formazioni giocavano entrambe al Centrale.
Chiuse in parità le due tornate, che hanno offerto bel gioco solo a sprazzi, la posta in gioco però era alta e anche giocatori abituati a scontri di alto livello, tradivano qualche emozione.
Nella prima tornata:
Alex Faggioli supera un Claudio Graziani che fatica a entrare in partita, si riprende quando ormai é troppo tardi. Roberto Fogli Iseppe pareggia subito, vincendo con margine una partita giocata sempre all'attacco, Andrea Zanzi non è fortunato ma il risultato è sostanzialmente giusto. Enzo Grandi e Michele Campi superano di slancio Mauro Zemella e Occhi, un Sandrino non all'altezza dele sue capacità. 2 - 1 per il Centrale e .....
La seconda tornata:
Antonio Goberti e Roberto Longatti (in gran vena alla bocciata) vincono senza grandi affanni contro Sandro Maini e E. Qorri. Michele Lugli però dopo un avvio scoppiettante cede a Rossano Meneghini (uno che, nelle finali, anche quando non si esprime al meglio non delude mai), Giorgio Boari e Mattia Giberti vincono meritatamente pur rischiando molto nel finale. La rimonta un po' rocambolesca di Chicco Buriani e Andrea Franceschini si ferma a pochi centimentri dal traguardo.
Si va alla corta .....
e le sorprese non mancano. Quattro dei sei singoli si accomodano in panchina, cosa piuttosto inusuale a questi livelli. Mister Rosatti conferma Faggioli singolo e fa bene visto che supera lo "spauracchio" Fogli Iseppe con una disinvoltura. Al Magàr non é quello delle giornate migliori ma Alex dimostra di essere uno dei giocatori più forti del nostro movimento. Chopper Goberti e Longatti non si ripetono e lasciano il passo a Mauro Zemella, per l'occasione, in coppia con Ebrisid Qorri. Decisivo lo scontro sul primo biliardo. La partita la fanno Boari e Giberti che almeno inizialmente si impadroniscono del pallino, Gibo però é tesissimo e sbaglia sei bocciate consecutive, poco ispirato anche Campi ma stasera la dea bendata gli dà una mano, quel che non realizza di dritto, lo fa di traverso. Enzo confeziona qualche "magia" delle sue e passano avanti nel tabellone. Partita aperta, attenzione massima. Mattia si riprende con due pieni e posiziona il pallino sul 55 a 67, boccia, prende il rimpallo, la sua bilia scivola sul castello e regala la finale agli ex compagni. Non mancheranno discussioni, analisi, pareri contrastanti ma, alla fine il risultato conferma la graduatoria della stagione regolare. Prima e seconda giocano la finale.
quarti di finale:
27 aprile 2019
Chiuse in parità le due tornate, che hanno offerto bel gioco solo a sprazzi, la posta in gioco però era alta e anche giocatori abituati a scontri di alto livello, tradivano qualche emozione.
Nella prima tornata:
Alex Faggioli supera un Claudio Graziani che fatica a entrare in partita, si riprende quando ormai é troppo tardi. Roberto Fogli Iseppe pareggia subito, vincendo con margine una partita giocata sempre all'attacco, Andrea Zanzi non è fortunato ma il risultato è sostanzialmente giusto. Enzo Grandi e Michele Campi superano di slancio Mauro Zemella e Occhi, un Sandrino non all'altezza dele sue capacità. 2 - 1 per il Centrale e .....
La seconda tornata:
Antonio Goberti e Roberto Longatti (in gran vena alla bocciata) vincono senza grandi affanni contro Sandro Maini e E. Qorri. Michele Lugli però dopo un avvio scoppiettante cede a Rossano Meneghini (uno che, nelle finali, anche quando non si esprime al meglio non delude mai), Giorgio Boari e Mattia Giberti vincono meritatamente pur rischiando molto nel finale. La rimonta un po' rocambolesca di Chicco Buriani e Andrea Franceschini si ferma a pochi centimentri dal traguardo.
Si va alla corta .....
e le sorprese non mancano. Quattro dei sei singoli si accomodano in panchina, cosa piuttosto inusuale a questi livelli. Mister Rosatti conferma Faggioli singolo e fa bene visto che supera lo "spauracchio" Fogli Iseppe con una disinvoltura. Al Magàr non é quello delle giornate migliori ma Alex dimostra di essere uno dei giocatori più forti del nostro movimento. Chopper Goberti e Longatti non si ripetono e lasciano il passo a Mauro Zemella, per l'occasione, in coppia con Ebrisid Qorri. Decisivo lo scontro sul primo biliardo. La partita la fanno Boari e Giberti che almeno inizialmente si impadroniscono del pallino, Gibo però é tesissimo e sbaglia sei bocciate consecutive, poco ispirato anche Campi ma stasera la dea bendata gli dà una mano, quel che non realizza di dritto, lo fa di traverso. Enzo confeziona qualche "magia" delle sue e passano avanti nel tabellone. Partita aperta, attenzione massima. Mattia si riprende con due pieni e posiziona il pallino sul 55 a 67, boccia, prende il rimpallo, la sua bilia scivola sul castello e regala la finale agli ex compagni. Non mancheranno discussioni, analisi, pareri contrastanti ma, alla fine il risultato conferma la graduatoria della stagione regolare. Prima e seconda giocano la finale.
quarti di finale:
27 aprile 2019
Star City Ferrara - Star City Fusion: 4 - 0
28 aprile 2019
Arci Tre Cona - Asd Villanova: 1 - 4
5 maggio 2019
Centrale Dogato - L'Artista Argenta: 4 - 1
6 maggio 2019
Divino 3.0 Dogato - Anspi Corporeno: la partita non é stata disputata per gravi problemi familiari che hanno impedito ai centesi di scendere in campo.
classifica finale regular season
nei servizi dedicati, tutti i particolari e le giornate in dettaglio.
classifica finale regular season
| Star City Ferrara | 122 |
| Centrale Dogato | 95 |
| Divino 3.0 Dogato | 93 |
| Arci Tre Cona | 86 |
| Anspi Corporeno | 85 |
| Asd Villanova | 85 |
| L'Artista Argenta | 83 |
| Arci Due Cona | 81 |
| Star City Fusion | 79 |
| Officina 405 Porto T. | 71 |
| Stella Ferrara | 63 |
| Centro Ramasa | 60 |
| Rinascita S. Martino | 48 |
| Raimbow Cuori | 41 |



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