lunedì 2 gennaio 2023

MEMORIAL 2022/2023: 6° SERATA

Un giocatore medio stima di saper fare un punto quando lo realizza una volta su cinque. Un grande giocatore che manca un punto su cinque, stima di non saperlo realizzare. Roger Conti.
Lunedì 2 gennaio 2023
UN PO' DI ROMAGNA ...
Vincono Andrea Muccioli e Davide Foschi (Acli S. Andrea Rimini - Euro Cattolica) suerando in finale Elio Bulzoni e Luca Rizzatti (Bocciodromo Argenta). Partono a razzo gli argentani, soprattutto per le difficoltà dei romagnoli di entrare in partita, molti gli errori da entrambe le parti, probabilmente fatale quello di Luca che regala quattordici punti con un calcio basso (abbatte filotto ma la sua bilia muore sul birillo esterno ...), da quel momento cambia il vento e nemmeno una giocata "infelice" di Davide inverte la direzione. Vittoria meritata per la capacità di gestire le fasi più complicate; una serata lunghissima conclusasi alle due di notte, anzi di mattina. Alla finale erano arrivati affrontando prima Vincenzo Ambrosecchia e Stefano Gruppioni (Paolo Cento) e successivamente Alvaro Santoro e Paolo Caroni (Moderno Gabicce - Acli S. Andrea). Gli argentani avevano superato Martin Rivola e Moreno Montanari (Equipe Charlot Casalecchio - Cognentese Modena) e Alberto De Bottis e Ivan Bongiovanni  (Bocciofila Castelmaggiore). Completavano la griglia della serata Valter Roveglia - Tiziano Govoni (Centrale Voghiera) e Riccardo Callegari - Mirco Belluzzi (Rinascita S. Martino - Sole Rosso Vigarano Mainarda)


spigolature:
Nessuno in griglia questa sera ha mai vinto a Dogato, il tricolore segnala la presenza di Moreno Montanari (foto) vincitore di quattro titoli nazionali nel 1986/1987 con F. Remorgida, 1989/1990 e 2006/2007 con D. Degli Esposti, nel 2003/2004 con S. Copelli.
Maurizio Andreoli, che spero non me ne vorrà se ho rubato questa chicca; in un suo articolo da: Le Storie del Biliardo (5 aprile 2020), ha scritto: ".... il nome di un giocatore che a mio avviso è stato determinante per lo sviluppo del movimento e intendo Moreno Montanari. Cosa ha fatto il “Morro” per determinare questo cambio di rotta per il movimento modenese? Giocare a punto semplice, no? Ha fatto vedere che il punto e la stategia annessa sono più determinanti dei filotti, che il non far bocciare l’avversario, il coprire il gioco sia sopra che sotto pagava di più". Non credo ci sia nulla da aggiungere.

La serata é stata trasmessa in diretta Facebook su Uisp Ferrara Biliardo, come sempre con il commento tecnico del Fenicottero.

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