SERIE MASTER: TUTTI I NUMERI DELLA STAGIONE

classifiche finali regular season 

girone uno

Star City Ferrara: 95, Centro Ramasa: 82, Arci Uno Cona: 78, Italia Mirabello: 74, Paolo Cento: 70, Aics Sabbioni: 66, Sole Vigarano Mainarda: 66, Antico Circolo Marrara: 64, Bocciofila Bondeno: 61, C'era una volta Porotto: 55, Flavia Runco: 46, Bocciofila S. Bartolomeo: 35

girone due

Arci tre Cona: 98, Centrale Dogato: 89, Aics Pontgemaodino: 75, Arci Final di Rero: 69, Star City Due Ferrara: 68, Arci Donzella: 68, Acli Uno Viconovo: 66, Arci Due Cona: 65, Arci Villanova: 52, C.R.C. Due Copparo: 52, Campagnolo Cotignola: 48, Fusetti Zeno Oca Marina: 42

play Off

andata e ritorno: 3 e 12 aprile 2012
Star City Due Ferrara - Arci Uno Cona: 4 - 2 / 1 - 4

Arci Donzella . Italia Mirabello: 3 - 3- / 0 - 4

Paolo Cento - Arci Final di Rero: 3 - 3 * / 3 - 3

Aics Sabbioni - Aics Pontemaodino: 4 - 2 - 3 - 2
* andata giocata il 02/04/2012

Bocciofila Bondeno

quarti di finale

lunedì 16 aprile 2012 
Arci Tre Cona - Italia Mirabello: 3 - 3 / 2 - 1
mercoledì 18 aprile 2012 
Star City Ferrara - Paolo Cento: 4 -2
venerdì 20 aprile 2012
Centrale Dogato - Arci Uno Cona: 4 - 2
lunedì 23 aprile 2012
Centro Ramasa - Aics Sabbioni: 2 - 4

NON TUTTE LE CIAMBELLE .....

La sorpresa é sicuramente l'eliminazione del Centro Ramasa che nel ritorno era sembrato aver recuperato equilibri e competitività, tanto da essere pronosticata come una delle favorite per il titolo. Durissimo lo scontro tra il Pennini Team e l'Italia, unico scontro arrivato allo spareggio. I campioni confermano di esserci ma di non potersi permettere di sottovalutare nessuno. Anche il Centrale Dogato centra l'obiettivo ma ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie e riconoscere di avere avuto anche la fortuna necessaria nel momento cruciale.

QUANDO IL GIOCO SI FA DURO ....

semifinali

mercoledì 9 maggio 2012
Aics Sabbioni - Arci Tre Cona: 3 - 3 / 1 - 2

Erano i favoriti e sono passati ma per chi non era presente sarà difficile cogliere i particolari di una battaglia durissima che a tratti ha offerto un biliardo di qualità e tenuto gli spettatori (pubblico attento e resistente, considerando l'orario) con gli occhi incollati sui biliardi. L'Arci Sabbioni é andato oltre ogni aspettativa, mostrando un Maurizio Bottoni completamente recuperato e una squadra che ha sopperito con il carattere a qualche lacuna tecnica. Prima tornata a favore dei sabbionesi: F. Pasetti - F. Maini e C. Simoni hanno vita facile contro A. Zanzi - Max Bonandin (strana coppia) e C. Graziani, un giocatore che in queste occasioni non sempre riesce a sfruttare il suo talento. Il punto per gli "orfani" di Pennini lo portano a casa M. Morelli e M. Roma che devono giocare alla grande per avere ragione di Bottoni - Pavanati. Ribaltato risultati e valori nella seconda tornata: R. Fioravanti - M. Fiorini e D. Nava - S. Vandini vincono largo con Guazzarini - Cavallazzi e F. Demo - M. Vertuani. Avvincente la sfida tra Foschi (mai fortunato a Bondeno) e Seba Fiorini che con merito e qualche episodio sfortunato porta a casa il pareggio. Davide incredulo guarda il 69 segnato nel tabellone e scuote la testa.
Si va alla corta con l'impressione che l'esito sia scontato, soprattutto dopo che C. Simoni schierato come singolo può solo limitarsi ad ammirare un Foschi in vena di prodezze. Da sottolineare il carattere del cesenate che dopo aver perso tre partite di seguito giocando a volte bene, altre benissimo torna in pedana e regala una prestazione maiuscola. Morelli questa volta schierato con M. Fiorini dopo aver condotto per tutta la gara, si ferma a  68 e subisce il ritorno di Maini e Pasetti che con alcune giocate un po' azzardate (non é giusto parlare di fortuna, ma ...) chiudono la partita. Decisivo a questo punto lo scontro tra Danielsan e Roma contro Bottoni e l'altro Fiorini. Tensione altissima, giocate al limite, qualche cedimento (alla fine Sebastiano era il più provato). I capovolgimenti di fronte sono continui, Bottoni indovina un calcio-sotto da fantascienza e sembra ribaltare l'esito a suo favore ma la bocciata non é all'altezza. Nemmeno i conensi sfruttano al meglio l'ultima bocciata ma Marco rimedia con due sponde di bilia e pallino realizzando i quattro punti che servivano per l'impresa. L'Arci Cona é in finale. L'Aics Sabbioni esce di scena a testa alta.

sabato 12 maggio 2012
Star City Ferrara - Centrale Dogato: 4 - 0

Pronostico rispettato. Passano i campioni in carica senza soffrire. Il Centrale Dogato gioca al di sotto delle proprie possibilità ed esce di scena quasi senza lottare. Prima tornata disastrosa ed é subito 0 - 3. L. Monterastelli e A. Bianchini partono male e finiscono peggio (i 26 punti racimolati dicono tutto), R. Asnicar e S. Stefani non gli lasciano scampo. M. Lugli non sfrutta la serata infelice di M. Antonioni alla bocciata lasciandogli troppo spazio a punto. Alla fine si ferma a 60 con qualche rammarico, soprattutto quello di non aver giocato come sa. Anche N. Melchiori e M. Giberti non riescono ad esprimere il loro potenziale e si fanno superare (53 - 70) da L. Blanda e P. Rizzati (l'ho visto giocare davvero bene). L'espressione dei dogatesi la dice lunga .... La seconda tornata: G. Boari - R. Longatti contro S. Cavallini - M. Cerchiari e A. Faggioli - D. Molinari contro R. Meneghini e M. Garutti. Entrambe le coppie non finiranno la partita. Il punto decisivo lo porta Ilves Baricordi contro un superlativo Roberto Fogli Iseppe che anche in una serata nefasta (Il Centrale non é esistito) dimostra tutto il suo valore. Perde a 69 dopo un 10 e buca di acchito e qualche episodio sfortunato. Sparecchio in serata magica al tiro (26 punti consecutivi in tre tiri di rimessa e due pieni di acchito) offre un'interpretazione originale verso la fine dell'incontro quasi a voler tenere acceso l'interesse degli spettatori. Chi vince ha sempre ragione .... va però detto che la fortuna con il risulatto finale non ha nulla a che vedere, lo Star City ha dimostrato di essere superiore, soprattutto come insieme. Un gruppo che sa dare il meglio proprio nelle occasioni che contano. Grande squadra anche se il Centrale di stasera non é stato un test proibitivo.

OCCHIELLO (PRIMA ...)
LA FINALE PIU' LOGICA

Non a caso sono le due squadre che hanno dominato la stagione regolare vincendo largamente i loro gironi.
Alla luce delle prestazioni viste finora i favori del pronostico spettano di diritto ai campioni in carica che hanno dimostrato di non avere nessuna voglia di cedere lo scettro. Se l'Arci Cona gioca come sa può rendergli la vita difficile e lo spettacolo sarà avvincente ma deve fare un salto di qualità rispetto alle ultime prestazioni. Anche se proprio la durezza degli scontri fin qui sostenuti potrebbe tornarle utile. Molto dipenderà anche dal rendimento dei singoli. Nonno Baricordi si é presentato in condizioni eccezionali, ha convinto meno Marco Antonioni ma ha i mezzi per recuperare in fretta. Foschi ha vinto lo scontro decisivo nella corta contro l'Aics Sabbioni, prima le aveva perse tutte ma ha sempre giocato a ottimi livelli e ha il carattere giusto per le grandi sfide. Non si può dire lo stesso di Claudio Graziani che considero uno dei bocciatori più forti in circolazione. Non sempre però in questi frangenti riesce a dare il meglio. Diverso il discorso delle coppie dove il sorteggio potrebbe essere importantissimo. Con giocatori come Nava, Stefani, Marco Morelli (a Bondeno ha giocato a livelli ottimali), Meneghini, Marco Roma, Garutti, ecc. é difficile azzardare pronostici. Lo star City non ha mostrato punti deboli, anche quei giocatori che spesso vengono tirati in ballo hanno sfoderato prestazioni maiuscole, in particolare ha colpito la continuità e il rendimento di Paolo Rizzati, spesso troppo poco considerato. Ci sono tutti gli ingrdienti per una grande finale. Per sapere chi la spunterà bisogna aspettare venerdì prossimo.* * *

QUANDO A VINCERE SONO I PIU' FORTI ....

 E' SEMPRE STAR CITY

Insieme ai protagonisti descritti ampiamente nel servizio vanno ricordati Claudio Brunelli (punto di riferimento prezioso e vero capitano del team), Sandro Zanzi e Roberto Borghi (cuoco ufficiale e primo assaggiatore) riserve di lusso e componenti importanti di uno spogliatoio e sopràtutt a taùla ... di fatto, il luogo dove si modellano e costruiscono le vittorie.

venerdì 18 maggio 2012 (20.30)

la finale

Arci Tre Cona - Star City Ferrara: 1 - 4
Grande cornice di pubblico per la serata più attesa della stagione. Di fronte le due regine della regular season, prime nei loro rispettivi gironi con largo margine e da tutti pronosticate come le più forti. Diverso il loro cammino nella fase finale, spedito e perfino irriverente quello dei campioni, sofferto e sudatissimo quello del Pennini Team ma quello che é successo non conta più, conta quello che sta per succedere. I volti sono tesi anche in giocatori che di queste situazioni ne hanno vissute molte. Puoi ripeterti all'infinito che si tratta solo di un gioco ma ....

Paganini chiama la prima tornata: Marco Morelli e Marco Roma sbrigano la loro pratica fin troppo in fretta, Michele Cerchiari e Simone Cavallini sono troppo fallosi e ancor meno precisi e riescono a raccogliere solamente 22 punti. 

1 - 0 per l'Arci Cona.

Sgnik Asnicar e Teto Stefani partono a razzo (tre dieci di acchito consecutivi). R. Fioravanti e Michele Fiorini si trovano in grande difficoltà all'accosto. Si riprendono un po' (alla fine il tabellone segna 51 punti) ma non abbastanza per impensierire una coppia tra le più forti viste a Bondeno.
1 - 1. Tutto da rifare.
L'attenzione si sposta su. Marco Antonioni e Davide Foschi (siamo più abituati a vederli giocare insieme ...), probabilmente la partita decisiva o quasi. Marco non é in grande serata alla bocciata ma colleziona una serie di giocate a punto di altissimo livello. A decidere il tutto é praticamente una mano: otto di calcio, due di punto, dieci di bocciata e il romagnolo si deve arrendere. Il 42 segnato sul segnapunti non dice del tutto la verità, la partita é stata equilibrata fino all'episodio descritto ma sull'esito nulla da eccepire.
2 - 1 per lo Star City. Il risultato é ribaltato e ...

Manca ancora la seconda tornata ma le sorti sembrano ormai segnate. Sergio Pennini e Andrea Zanzi (almeno in famiglia uno che vince c'é sempre ...) non riescono nemmeno a impostarsi che é già ora di stringere la mano agli avversari per complimentarsi. I 12 punti racimolati spiegano l'andamento della gara meglio di qualsiasi commento. Briciola superlativo e un Garutti semplicemente disumano alla bocciata (se saprà gestirsi é destinato a entrare nell'Olimpo). Per Rossano Meneghini non é stata una delle sue stagioni migliori ma trova il modo di lasciare i compagni (il prossimo anno tornerà a Dogato) nel migliore dei modi.
3 - 1 per i campioni in carica.
Il punto decisivo lo porta ancora una volta Sparecchio Baricordi (un battibecco con la stampa prima di scendere in campo lo ha caricato al punto giusto ...) che riesce a portare in porto una partita che sembrava volergli sfuggire. Claudio Graziani pur subendo il gioco dell'avversario riesce a piazzare due castagne di rimessa che per un pelo non ... Nonno Ilves però non molla e può festeggiare l'ennesimo meritatissimo scudetto.
4 - 1 e i campioni restano in carica.
Sospesa la partita tra Paolo Rizzati e Luca Blanda contro Daniele Nava e Max Bonandin quando il punteggio era di 54 a 38 in favore dei primi. Una sottolineatura dovuta per questa coppia, spesso fin troppo sottovalutata: hanno vinto la prima con Crivellaro e Borghi, la seconda con Melchiori e Giberti e questa ....
Mai analisi é stata tanto semplice. Questa squadra nei momenti che contano non tradisce mai e alle individulità (chesono di grande qualità) aggiunge la solidità del gruppo. Un grande gruppo. 
Complimenti anche all'Arci Cona che ha mantenuto le promesse (... un gruppo assemblato da poco) centrando una finale meritata quanto sofferta. Con qualche innesto possono davvero restare al vertice lottando per il titolo anche il prossimo anno. Gli squadroni non nascono a caso, ci vuole pazienza e carattere.
Cala il sipario su un'altra stagione e già si parla della prossima.

Arci Tre Cona