E COSI' SIA ....
Vincono, come da pronostico, Davide Foschi e Giacomo Pacini (Equipe Charlot Casalecchio). Superano in scioltezza, pur non giocando al meglio, il primo scoglio (Giuliano Bruni e Morena Sola (Nonantola - Cognentese). Più problematico il confronto con Gianpietro Minari e Franco Cassanelli (Castelletto Parma - Filotto Fidenza) che conducono per quasi tutta la partita ma finiscono per lasciare quel poco spazio che basta per far riemergere i "bolognesi"che volano in finale. I parmigiani (o parmensi ...) possono recriminare per un paio di episodi non particolarmente fortunati ma avrebbero potuto gestirla diversamente. La sconfitta non cancella l'ottima prestazione, almeno per una partita e mezza. Dall'altra parte a giungere in finale erano i veneti Giovanni Zerbin e Alessandro Pozzati (Officina 405 Porto Tolle) eliminando al debutto Leonardo Draghetti e Paolo Vitelli (Equipe Charlot Casalecchio) e Manuele Barbieri e Marco Chiluzzi (125 - Caserme Rosse Bologna). Partita a senso unico, Alessandro ci ha provato (anche in questa occasione ha confermato di essere un colpitore eccezionale, Giovanni é stato più falloso del solito, ma in questi casi basta poco per andare fuori giri), come spesso succede in questi casi, il tentativo di forzare per stare in scia si trasforma in un boomerang e gli avversari erano di quelli che non perdonano.
Completavano la griglia Stefano Bricoli - Alessandro Mattioli (Filotto Fidenza) e Marco Stefanini - Francesco Valeri (Via di Corte - Rondinella Pisa).
Completavano la griglia Stefano Bricoli - Alessandro Mattioli (Filotto Fidenza) e Marco Stefanini - Francesco Valeri (Via di Corte - Rondinella Pisa).
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