16 giugno 2022
UN FRATE DI PAROLA
"Diamoci appuntamento alla fine della stagione, ti dirò tutto quello che vuoi sapere". Questa affermazione è tua, esattamente risale al 3 maggio, se neanche i frati mantengono la parola ...
Non ho ancora firmato il contratto per la prossima stagione, non posso certo tirarmi indietro. Da dove vuoi cominciare?
S. Martino e Cento hanno guardato la finale dalla tribuna. Un terremoto?
Non me l'aspettavo, soprattutto dalla Rinascita, un cedimento inaspettato, nella stagione regolare l'Havana, negli scontri diretti, aveva raccolto un punto su dodici, al palazzetto cambiano molte cose, ma ...
Ma?
Credo abbiano inciso fattori interrni alla squadra, oltre ovviamente alla grande prestazione dei cubani. Diverso il discorso sul Paolo, la discontinuità per i centesi è stata una costante, poi il Cona alla corta è molto, molto forte.
Infatti, per un pelo non eliminava l'Olimpico ...
Non me me voglia chi c'era, ma più che il pelo, ha pesato l'assenza di Poli (R. Fogli Iseppe. ndr).
Torniamo allo scudetto, trovi giusto che una squadra che ha concluso la stagione al sesto posto, con una ventina di punti di ritardo vinca il titolo?
Capita di rado, ma i play off sono stati inventati per questo, garantiscono interesse e spettacolo.
Così però la stagione regolare è quasi inutile....
Se ne parla da sempre, a Rimini credo facciano alla "vecchia" maniera, io preferisco questa formula. Il Quadrifoglio quest'anno è stato uno spettacolo.
Tutti promossi allora?
Se ti riferisci all'organizzazione, non posso che esprimere apprezzamento, bella la sala, un po' scomoda la tribuna, ma l'esperienza é sicuramente da ripetere.
L'anno prossimo?
Non ho la sfera di cristallo, ma non credo ci saranno grandi differenze, molto dipenderà dal ... virus. La seconda parte di stagione è marciata via liscia.
Si vocifera, anche se sono solo voci, di un solo girone anche di A/2, sei favorevole?
Assolutamente si, il biliardo si gioca per passione, ma non tutti hanno lo stesso approccio, c'é chi gioca al venerdì e poche altre occasioni, chi invece lo interpreta quasi da "professionista". La soluzione citata, coglierebbe molte di queste differenze, soprattutto se le squadre dovessero calare ancora.
Questo però significa aumentare le squadre di serie B, non credi che alla lunga ci possa essere un livellamento al basso?
No, due gironi (A/1 e A/2), se possibile a 14 squadre, alzano il livello, soprattutto se si considera l'età media degli iscritti, magari si potrebbe favorire l'inserimeno degli under 30, ma sono discorsi che si fanno da sempre.
Tu non credi che il biliardo possa correre il rischio di un forte ridimensionameno?
No, anche se sarebbe bello verificare la possibilità di una collaborazione effettiva tra le tante sigle, mettendo un po' d'ordine.
A questo proposito, l'Uisp rischia di perdere Corradini, Galli ...
Non lo so, sarebbe un brutto colpo, campioni come Fabio sono uno spot per il biliardo, ma non ho elementi per rispondere alla tua domanda.
Qualcuno dice che si gioca troppo, troppi scudetti, troppi campioni nazionali. Sei d'accordo?
Materia scivolosa, ci sono pro e contro, bisogna sostenere chi investe nel biliardo, soprattutto in momenti tanto difficili, magari andrebbe lasciato qualche spazio in più ai gestori, ancor meglio se si riesce a "lavorare" in sinergia.
Cosa intendi?
La gara di domenica a Riccione aveva l'etichetta "nazionale", il vincitore infatti parteciperà di diritto ai campionati nazionali, ho visto però un grande coinvolgimento dell'Incontro (una gara arrivata alla quarta edizione ...), una visibilità e una partecipazione importanti. Questa può essere una strada.
Ha vinto Daniel Destino, può esserre il nuovo Corradini?
Ero certo che ci saresti ricascato ... comunque non saprei, stiamo parlando di un fuoriclasse, vincerà molto, moltissimo, a mio parere Fabio ha qualcosa in più, compresa una capacità di controllo, quasi sovrumana.
A Ferrara?
Ferrara di giocatori di valore assoluto ne ha avuti un paio, Gianluca Dolzani é stato il primo anche se giocava all'estero, sullo stesso livello, oggi perfino più forte, forse .... Massimo Callegari, anche se non ama le trasferte. Per mezzi tecnici citerei anche Marco Cerchiari, ferrarese in esilio. Le mie conoscenze però sono limitate, e fare classifiche non è il mio forte. Ho sempre sentito parlare di Maranin e Mangiabirilli, ma a quei tempi (nelle loro stagioni migliori) non seguivo molto il biliardo.
Azzarda un nome per il futuro ...
Ho visto un paio di ragazzi bocciare alla grande, mi ha impressionato il conense Vincenzo Battaglia, bisogna vedere se .... spero che Roberto Fogli Iseppe riesca a emergere anche fuori dai confini provinciali. E ... visto che siamo sul blog del Centrale, aggiungo che Andrea Zanzi e Alex Faggioli con qualche ora in più di allenamento potrebbero stupire. Di giocatori forti ce ne sono tanti anche a Ferrara, i titoli nazionali vinti ne sono la prova.
Direi che basta così, passa in amministrazione a firmare il contratto per la prossima stagione. Ci vediamo a settembre.
Che noia qui al bar […]
Ma per fortuna che c’è il Riccardo
che da solo gioca a biliardo
non è di grande compagnia
ma è il più simpatico che ci sia.
(Giorgio Gaber)
Quel gran maestro di Hans(Jean) Ziegler avrebbe detto: " ... uniti si vince".saluti
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