TROFEO DEL BENE
Gradara (Auser Fanano), domenica 13 novembre 2022
UNA GRANDE GIORNATA DI BILIARDO
UNA GRANDE GIORNATA DI BILIARDO
Giorgio Del Bene è stato per molti anni una delle figure più importanti del biliardo romagnolo e non solo, Presidente Abis, é morto a 54 anni. Il primo memorial è stato disputato a Morciano nel 2003
Vince Fabio Corradini (Circolo Olimpico Modena), supera in finale Giacomo Pacini (Equipe Charlot Casalecchio), il "bolognese" ha superato in semifinale il conterraneo Glauco Carloni (Circolo Rossini Pesaro), che questa gara l'ha vinta tre volte. Nell'altra, derby a cinque cerchi, Stefano Copelli subisce la partenza a razzo di Fabio, le tenta tutte per recuperare, ma non riesce a completare la rimonta, una partita ricca di tutto, che ha visto di fronte due tra i più forti giocatori di sempre.
Non sono in grado di commentare la finale, la diretta non ha funzionato, dispiace, ma dispiace ancora di più leggere certi commenti, non ho mai lesinato critiche, ma se si vuole migliorare questo gioco, serve soprattutto educazione da parte di tutti.
Corradini con questa vittoria scrive per la prima volta il suo nome nell'albo d'oro, una delle poche gare che non aveva ancora vinto, ed arriva in doppia cifra nelle vittorie da singolo in gare nazionali valevoli per il Trofeo Elite. Complimenti anche a Jack, sempre ai vertici.
5° classificati:
Davide Foschi (Euro Cattolica), Marco Morri (Asd Magnum), Alessio Benelli (Equipe Charlot Casalecchio), Luca Boccarossa (Circolo Caprilino)
si fermano agli ottavi:
Paolo Carloni (Acli S. Andrea), Andrea Costantini (Circolo Olimpico Modena), Fiorenzo Leonardi (Euro Cattolica), Paolo Gamboni (Euro Cattolica), Fabio Giorgi (Arci Fanano), Diego Malaspina (Arci Valdellora La Spezia), Nicola Struzzi (Arci Rastignano), Claudio Montanari (Polisportiva S. Vito),
escono agli spareggi:
il ferrarese Marco Antonioni (Rinascita S. Martino), che quest'anno figura sempre nelle fasi finali delle gare più importanti, Christian Rubini (Bocciofila Budrio), Tiziano Bovo (Equipe Charlot Casalecchio), Alex Monti (Equipe Charlot Casalecchio)
5° classificati:
Davide Foschi (Euro Cattolica), Marco Morri (Asd Magnum), Alessio Benelli (Equipe Charlot Casalecchio), Luca Boccarossa (Circolo Caprilino)
si fermano agli ottavi:
Paolo Carloni (Acli S. Andrea), Andrea Costantini (Circolo Olimpico Modena), Fiorenzo Leonardi (Euro Cattolica), Paolo Gamboni (Euro Cattolica), Fabio Giorgi (Arci Fanano), Diego Malaspina (Arci Valdellora La Spezia), Nicola Struzzi (Arci Rastignano), Claudio Montanari (Polisportiva S. Vito),
escono agli spareggi:
il ferrarese Marco Antonioni (Rinascita S. Martino), che quest'anno figura sempre nelle fasi finali delle gare più importanti, Christian Rubini (Bocciofila Budrio), Tiziano Bovo (Equipe Charlot Casalecchio), Alex Monti (Equipe Charlot Casalecchio)
foto da: Noi che amiamo il biliardo boccette
E' vero che c'è maleducazione (da parte di molti, non di tutti) , ma è anche vero che c'è esasperazione. Si sta lì a smanettare le ore a vuoto, non si trova mai il link giusto, quando si trova si vede o sfuocato o a scatti, l'audio non si sente.. C'è chi ha scritto " come faranno ad esempio Rosa o Molduzzi in Fibis che non sbagliano un colpo con le dirette? ". Non si può dargli torto.
RispondiEliminaL'esasperazione non giustifica tutto, non ho praticamente rapporti con i "vertici" Uisp, e non ho mai lesinato critiche, in particolare su comunicazione, informazione, ecc. Non conosco il mondo Fibis, non so se hanno a disposizione più mezzi, più risorse, magari sono più abili, il punto però non è questo, la mia considerazione era di contesto, se leggo "andate a lavorare" mi viene istintivo pensare che chi l'ha scritto o si deve sfogare, o non conosce questo mondo, anche perché credo, che a lavorare ci vadano comunque.
RispondiEliminaCiao, non ho social e quindi non seguo molto le dirette FB; mi è capitato più volte di vedere “il fenicottero” o altri che gestiscono le dirette come Rosa, e fanno un lavoro incredibile , posizionarsi mentre stuoli di maleducati lo tormentano, ore di sonno sacrificate da chi al lavoro ci deve andare il mattino dopo , ore su ore sacrificate al solo scopo di dare uno strumento in più di aggregazione a chi questo gioco lo vive con passione… io di questo non posso che ringraziare , ringraziare sempre, sia che sia sfuocato, che veda una partita sola e non tutte, che lo schermo balli, che si sentano le bestemmie di quello vicino al microfono … perché quello che fa è semplificare la vita a chi non ha alzato il culo per andarsela a vedere dal vivo e rimanere sul divano a criticare il modo, gratuito, con cui gli viene data questa possibilità …
RispondiEliminaSolitamente non pubblico i commenti anonimi, ma questo mi sembrava corretto e non lesivo, soprattutto è una testimonianza che le dirette, le informazioni, la comunicazione, é importante per il biliardo.
EliminaA me dispiace non vedere le dirette, la tecnologia fa brutti scherzi a volte, quello che vedo però è che da quando sono stati introdotti sponsor e replay le dirette hanno un po' più di problemi, magari non centra nulla, spiace non aver visto la finale di ieri che credo meritasse e grazie ad un'amica di FB essere riuscito, la domenica prima, a vedere una delle più belle partite di Biliardo degli ultimi anni tra Corradini e Destino, capisco che tutto viene fatto su base di volontariato.
RispondiEliminaCi vuol coraggio a criticare del volontariato, specie se si fa per lo più con dei mezzi propri.
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